Gabriele Ruggeri è nato a Messina nel 1994. Affascinato dal mondo della musica grazie all’attività pianistica della madre, ha iniziato a studiare musica in giovane età.
Gabriele Ruggeri
Si è laureato in strumenti a percussione presso il Conservatorio “A. Corelli” di Messina con il massimo dei voti e, spinto dal grande desiderio di scoprire e conoscere le novità che circondano il mondo delle percussioni, sempre in continua evoluzione, ha viaggiato per l’Europa partecipando a vari seminari e corsi avanzati sul repertorio solistico e di musica da camera con le figure più importanti della scena percussiva (Theodor Milkov, Simone Rubino, Evelyn Glennie, Leigh Howard Stevens, Emmanuel Sejourne, Nancy Zeltsman, Pedro Carneiro, Ruud Wiener, Edoardo Giachino, Filippo Lattanzi, Roland Denes, Benny Greb, Trilok Gurtu, Jojo Mayer, Chris Coleman, Dominique Vleeshouwers, Henrik Knarborg Larsen, Rachel Xi Zhang).

Ha continuato gli studi precedentemente in Germania, ottenendo il “Master Soloist” alla Hochschule für Musik di Detmold, sotto la guida di Peter Prommel e Fumito Nunoya e successivamente con il “Master in Interpretazione della Musica Contemporanea” presso il Conservatorio “S.Cecilia” di Roma, con il M° Antonio Caggiano.Fa parte di vari gruppi di musica da camera e ensemble di percussioni e ama dedicarsi alla ricerca e allo studio della letteratura classica e contemporanea per la valorizzazione del repertorio originale.
Ha suonato per numerose istituzioni e festival internazionali, tra cui: la “Sala Weill” della Carnegie Hall di New York (USA), il “Davis Performance Hall” della Radford University in Virginia (USA), la “Blue Candlelight Music Series” a Dallas (USA), l’Auditorium dell’Adams Music Centre di Ittervoort (Olanda) per l’“International Percussion Festival”, l’area archeologica di Selinunte (TP) per il festival “1000 Beats”, il Teatro “Annibale di Francia” e la “Sala Laudamo” per l’“Accademia Filarmonica di Messina”, il Palasport di Ruvo di Puglia (BA) per il “Talos Festival”, l’Escuola Municipal de Estrella (Spagna), l’Auditorium “Fernando Remacha” in Navarra (Spagna), il Brahms Saal di Detmold (Germania), l’Auditorium di Campobasso per il “Percussion Festival”, la “Concert Hall” della Royal Academy of Music Aarhus (Danimarca) per il “Nordic Percussion Festival”, l’Evangelische Stiftung Kirche di Bielefeld (Germania) per il “Frakzionen Festival”, il Teatro Massimo “Vittorio Emanuele” di Palermo, il Konzerthaus di Dortmund (Germania).
Ha collaborato come percussionista nell’orchestra per produzioni prestigiose con l’Orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina, il Detmolder Kammerorchester, la Nordwestdeutsche Philharmonie di Herford.È membro fondatore, insieme alla giapponese Rika Ikeuchi, dell’ensemble di percussioni “Hisho Percussion” con il quale si è esibito in numerosi concerti (in Europa e negli Stati Uniti), riuscendo a incantare il pubblico con musiche che spaziano da pezzi originali contemporanei a trascrizioni che vanno dalla musica barocca al romanticismo e all’impressionismo.
Ha ricevuto numerosi premi nazionali e internazionali, tra cui il “Premio Nazionale delle Arti 2016” al Conservatorio “Santa Cecilia” di Roma, l’ “Interpretationswettbewerb 2019”in Germania, il concorso internazionale “Ibla Grand Prize” a Ragusa.